Mi piace la parola rispetto. Ne attribuisco un valore di solidità. E' un fenomeno intimo.
Pongo l'esempio al rispetto di una persona, di una situazione, di un ambiente. E' riconoscere agli altri o ad altro le prerogative, i diritti riservati a noi.
Hai un pensiero e lo esprimi? Rispetta anche quello degli altri. Non prevaricare.
Ti trovi in un ambiente, in un luogo? Cerca di averne il rispetto per lasciare a chi verrà dopo di te l'opportunità che è data a te. Un posto pulito lascialo pulito per rispetto di chi sarà in quel posto dopo di te. Un bosco che ci dona ossigeno fa in modo che altri ne possano godere.
Rispetta un uomo, una donna, un bambino ancor più se indifesi.
E' fare spazio oltre che per se stessi anche per gli altri.
Lasciare un "sedile" accanto libero di accogliere.
Dare rispetto richiede il rispetto di sè.
Per rispettare se stessi bisogna conoscersi, almeno un po',
dare modo alla propria identità di crescere e svilupparsi.
Rispettarsi è guardarsi e accettarsi nei limiti.
E' riconoscersi non un tutto ma una parte importante di un tutto che merita sempre e comunque rispetto.
Il vocabolario così suggerisce:
Sentimento e atteggiamento che nasce dalla consapevolezza del valore di qualcosa o di qualcuno; osservanza; nella locuzione propositiva 'rispetto a', in confronto a qualcosa o qualcuno
dal latino: respectus, da respicere guardare indietro, composto di re- indietro e spicio guardare.
(in realtà non ha grandi contenuti di testo ma ...)
Testo della canzone Rispetto
di Zucchero Fornaciari
Non c'è più rispetto
Neanche tra di noi
Il silenzio è rotto
Dagli spari tuoi
Dimmi
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Per lasciarmi stare
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Che mi hai fatto male!
Non c'è più rispetto
Uoh uoh uoh uoh uoh
Non c'è più contatto
Oh oh oh oh
Prima ero li
Stavo bene
Con gli amici al bar
Ci credi, ero li
Senza pene
Chiaro come il mar...
Dimmi
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Per lasciarmi andare
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Non ti ho fatto male mai!
Oh, ma che dolore
Oh, è un gran dolore!
Non c'è più rispetto
Neanche tra di noi
Non c'è più rispetto
Oh oh oh oh oh
E allora
Tira tira tira
che si spezza dai
Tira tira tira
Io non ti ho fatto male mai!
Oh, ma che dolore
Oh, è un gran dolore!